About my Blog

writing  often it is the only thing between you and impossibility. no drink, no woman's love, no wealth can match it.  nothing can save you except writing.  it keeps the walls from failing. the hordes from closing in.  it blasts the darkness.  writing is the ultimate psychiatrist,  the kindliest god of all the gods.  writing stalks death. it knows no quit.  and writing laughs at itself, at pain.  it is the last expectation, the last explanation.  that's what it is. 

sabato 13 dicembre 2008

Potevo fare un'analisi sociologica dettagliata del consumismo natalizio ma poi ho pensato che le mie solite cazzate andassero più che bene.

Non so come iniziare questo nuovo post, quindi facciamo finta che io abbia già scritto una brillantissima introduzione che vi abbia messi tutti nel miglior mood per ascoltare le mie noiosissime divagazioni e che vi abbia fatto esclamare: "però, che padronanza linguistica che ha questa giuovine, dovrebbe proprio scrivere un libro, si si".


Il Natale è alle porte, ma (almeno a casa mia) nessuno gli ha ancora aperto. Non v'è traccia di alberi, presepi, candele natalizie, babbi natali arrampicatori qui a casa Danielagna. Perchè? Boh, semplicemente abbiamo evitato l'argomento finora. Per capirci, la casa del mio animaletto a Pet Society su facebook è molto più natalizia della mia.

E come vedete non mento.
Comunque, anche se l'aria natalizia non ha ancora pervaso le mie cellule neuronali ricoprendole di zuccherata glassa e morbido cioccolato, ciò non toglie assolutamente che io sia un'assoluta fan del Natale. Quest'anno, tuttavia, causa crisi preparazione tesi, meglio conosciuta come "quell'ultimo capitolo che, chissà come mai, non riesco proprio a finire" le luci festose e le ben note e temutissime pubblicità di pandori, torroni e affini mi lasciano decisamente indifferente.
Tornando a Pet Society, (scusa ma veramente intendi parlare de 'sta cazzata?) (Si.), trovo che sia un giochino molto interessante. Soprattutto perchè non ho visto mai nulla di più improbabile e meno verosimile del suddetto. Vi spiego in breve. St'animaletto, degno erede del vetusto tamagotchi e surrogato tecnologico dell'instabile pesce rosso (il quale, dopo pochi giorni, faceva la fine che tutti sappiamo), vive in questa città circondato dai suoi amichetti, (ovvero i tuoi amici di facebook che si sono lasciati trascinare da tale diabolico passatempo). Appena tu, il/la padrone/a ti connetti e vai a controllare in che stato sta mediante le maledette icone a lato che dovrebbero significare "sò zozzo", "c'ho fame", "che palle", ovvero "pulizia", "cibo", "felicità", lui inizia a saltellare giocoso. "Che bello quest'animaletto, mi piace proprio" pensi tu, ingenua ragazza amante degli sgorbietti bisognosi di cure. Il mondo di Pet Society è scandalosamente semplice: si basa tutto sull'accumulo incondizionato e compulsivo di denaro, che servirà poi per lo shopping sfrenato in uno dei negozi estremamente cari della città. C'è il negozio di arredamento, in cui potrai acquistare divani, sedie, tavolini...il negozio in cui potrai scegliere la carta da parati o il pavimento che più si addice alla tua adorabile casetta, l'alimentari, il negozio d'arredamento LUSSUOSO, dove a me, a causa delle esigue finanze, non fanno neanche entrare, poi c'è il negozio dove puoi acquistare vestiario (perlopiù orribile)ed infine una piccola Casablanca cybernetica dove puoi persino cambiare sesso.
L'unica cosa che si salva a P.S. è che per ogni visita che fai ai tuoi amici ti vengono dati in cambio dei soldi. Il che, se consideriamo anche le visite a chi non tolleriamo poi così tanto, potrebbe risultare molto conveniente e degno di essere esportato anche nella vita reale.
Scusate l'incontinenza verbale, quando attacco col delirio è difficile fermarmi.
Danielagna.

4 commenti:

Sorella Jean Claude ha detto...

Bene bene, vedo una blogger promettente..

Divertente e carino tutto il post, e decisamente tuo.
L'originalità paga.

Danielagna (a.k.a. Lelaebasta) ha detto...

Grazie sorella!
ma precisamente l'originalità... QUANTO paga? è che sai, si avvicina Natale, ci sono i regali da fare...
;)

Sasha ha detto...

Pet Society è un gioco maledetto perchè da assuefazione.

(Ti sei dimenticata di dire che anche le gare sportive portano soldi. Il mio animaletto ormai chiede pietà, lo faccio gareggiare troppo.)

Io vengo a trovarLa perchè mi fa piacere stare con Lei e con il suo animaletto, cosa sono queste "insinuazioni"??? Non mi ero affatto "accorta" che la visita comportasse un aumento delle finanze..

Anonimo ha detto...

Poco! Molto poco!
E suvvia, non vedi che ti commenta solo perchè tu faccia altrettanto nel suo blog?

Suvvia, non vorrai dirmi che pensi sia bontaà genuina..???
Jc è mio figlio!
E' squinternato/a e perverso/a...

Falle almeno la cortesia di ricambiare.

Ma quanto sono buona io...si vede che siamo proprio a Natale!!!